La struttura della Sorveglianza Sanitaria ex TU 81/08 finalmente entra nella problematica del personale temporaneamente trasferito per inidoneità alla mansione, evidenziando numerose anomalie gestionali. Viene da chiedersi perchè solo ora. Il NURSIND Salerno chiede l’applicazione pedissequa del Regolamento sulla Mobilità concordato tra aziende e parti sindacali. leggi la nota NURSIND
Il NURSIND Salerno chiede chiarimenti alla direzione del DEA DI Roccadaspide – Eboli – Battipaglia circa l’istituzione delle aree contumaciali. leggi la nota Nursind
FINALMENTE, DOPO 15 ANNI DALLA SUA NASCITA, L’ASL SALERNO HA IL SUO REGOLAMENTO DELLA MOBILITA’. RINGRAZIAMO QUESTA DIREZIONE GENERALE CHE HA IMPOSTO L’ADOZIONE DI TALE ATTO CHE DI CERTO NON ACCONTENTA CHI, FINO AD OGGI, HA VISSUTO FUORI DALLE REGOLE. Regolamento
E’ Pasqua e il NURSIND augura a tutti i suoi iscritti, ma più in generale a tutti i lavoratori, una serena PASQUA a loro e alle loro famiglie.
Nonostante tutti gli inviti che il NURSIND ha fatto sia all’ASL Salerno che all’AOU Ruggi d’Aragona, nulla si è mosso sul fronte della richiesta di contrattazione sulle pronte disponibilità e sull’assegnazione degli incarichi di funzione. Per tali motivi il NURSIND ha proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori delle due aziende sanitarie salernitane, non intendendo più sottostare ad un inerzia voluta dalle amministrazioni ed avallata dalla maggior parte delle sigle sindacali. Leggi la nota NURSIND Leggi la nota NURSIND
Nell’ASL Salerno si continua ad ignorare la problematica dei cosiddetti coordinatori “facente funzione”. Il NURSIND non ci sta a diffida l’ASL Salerno ad aprire la discussione sull’argomento. leggi la nota NURSIND
Il Direttore Generale minimizza le difficoltà che vivono quotidianamente i lavoratori del Pronto Soccorso dell’AOU Ruggi. Il Nursind ribatte colpo su colpo e ne chiede le dimissioni. Leggi la nota NURSIND
Grande riuscita del corso di formazione sulla responsabilità professionale svolto a Battipaglia presso l’hotel San Luca. Il dottor Muzio Stornelli illustra, tra sentenze e casi accaduti, quali sono le responsabilità che l’infermiere affronta nella pratica quotidiana. Vai alla fotogallery
DICE UN ADAGIO CHE NON C’E’ PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE. IL NURSIND INTERVIENE SU UN ORDINE DI SERVIZIO, ILLEGGITTIMO, CHE OBBLIGA UN INFERMIERE A LAVORARE IN PRONTO SOCCORSO PER 17 ORE COSECUTIVE !!! POI CI LAMENTIAMO SE ACCADONO DEGLI ERRORI. LEGGI LA NOTA NURSIND